Ti lavi i denti ogni giorno? E la mente? E il cuore?
Meditare significa fare pulizia.
Dello Yoga si evidenzia spesso la sorgente antica, per dare fondamento. Già quarantamila anni prima di Cristo, si dice, lo Yoga era completo nel suo sistema. Poi nei secoli e nei millenni si è andato trasformando, adattando, si è perduto e ritrovato, occultato, reso manifesto, seguendo le vicende dell’uomo nel tempo e nello spazio. Da una sola matrice sono nate molte scuole, da una regione d’origine (l’India) questa tecnologia si è andata diffondendo in tutto il mondo. Oggi lo Yoga è insegnato ovunque e gli insegnamenti sono innumerevoli.
Nella pratica del Kundalini Yoga è importante seguire le istruzioni con molta precisione. La durata di un esercizio e la sua corretta esecuzione sono molto importanti, quanto la scelta di un ambiente appropriato, piacevole alla vista, semplice e ordinato.
Alcune tecniche di respirazione, pranayama, posture, asana, posizioni delle mani, mudra, e contrazioni del corpo, bandha, sono ripetutamente usate nel Kundalini yoga.
Lezioni a numero chiuso di KUNDALINI YOGA ogni giovedì ore 19.55 presso lo studio di Andrea Favalli
Yogi Bhajan ha portato in occidente per la prima volta le antiche scienze esoteriche del Kundalini Yoga e del Tantra Yoga Bianco. I suoi insegnamenti sono una terapia globale per i problemi e il malessere dell’uomo nella società contemporanea e, pur rifacendosi a fonti antichissime, sono rivolti espressamente al futuro, all’Età dell’Acquario in cui la consapevolezza sembra essere l’unica garanzia della sopravvivenza dell’essere umano.
Qualcuno ha semplicemente condiviso con me la sua conoscenza e, per Grazia di Dio, io l’ho raccolta. Noi siamo in un deserto e io ho come un po’ d’acqua che voglio dividere con la gente. Sono per questo un uomo della pioggia? Sono la pioggia? Sono le nubi? Sono l’oceano? No. Sono semplicemente un piccolo contenitore d’acqua nel deserto a cui la gente può portare le proprie labbra e pensare di sopravvivere. Oltre a questo, non sono niente. Yogi Bhajan